Mobilità elettrica – sarà davvero il futuro?

Il mondo della mobilità, che si tratti di mobilità pubblica o privata, si trova davanti ad un bivio epocale. Continuare con i vecchi propulsori a combustibili fossili, oppure scegliere soluzioni magari oggi immature, ma sul medio e lungo periodo più convenienti e più ecologiche?

Oggi parleremo proprio di mobilità elettrica, sulla quale hanno già puntato praticamente tutti i grandi marchi del settore automotive e che potrebbe fornire delle risposte importanti alle domande di minore impatto sull’ambiente e di risparmio sul carburante.

Vediamo insieme se e come questo tipo di soluzioni può davvero avere un futuro.

Il futuro non potrà che essere elettrico: non c’è possibile alternativa

Come abbiamo affermato in apertura della nostra mini-guida, il mondo economicamente sviluppato si trova davanti ad un difficilissimo bivio. Da un lato c’è la tecnologia che sfrutta i combustibili fossili, ormai rodata da più di 100 anni di sviluppo e sicuramente più economica per la progettazione e la realizzazione di auto.

Dall’altro le innegabili necessità di ridurre l’impatto della mobilità sull’ambiente, con un pianeta sempre in maggior sofferenza e che necessità, per tornare ad essere in salute, di scelte radicali e di importanti sterzate.

La realtà scientifica è molto chiara su queste problematiche: non abbiamo alcuna scelta praticabile se non quella di ridurre immediatamente le emissioni e il nostro impatto sul pianeta.

Quella dell’elettrico è dunque non più un’alternativa, ma quella che all’attuale stato tecnologico è l’unica strada percorribile.

La tecnologia ci aiuta: oggi guidare elettrico non è più problematico

L’elettrico si porta ancora dietro lo stigma della tecnologia innovativa ma ancora poco matura, della tecnologia che comporta enormi sacrifici da parte di chi la dovrà utilizzare. Le cose in realtà non stanno affatto così, perché oggi l’elettrico è diventato molto più maturo e già comparabile al diesel e alla benzina:

1. Le colonnine sono estremamente diffuse tanto in Italia quanto in Europa. E tenendo conto del fatto che è sempre più facile ricaricare in casa (anche a costi contenuti) non c’è davvero più motivo di preoccuparsi di questa specifica vicenda;
2. Le autonomie aumentano: grazie a continue ricerche sulla tecnologia delle batterie, nonché alla maggiore efficienza delle motorizzazioni, oggi possiamo percorrere oltre 300km con un pieno. Più o meno quanto faresti con la più efficiente delle auto a diesel – con costi che non sono neanche lontanamente comparabili;

Una combinazione di fattori che, come avremo modo di vedere più avanti, rende la mobilità elettrica una cosa del presente e non soltanto del futuro.

Il futuro è ora

Non temiamo di essere smentiti su quanto di forte andremo ad affermare tra pochissimo. In realtà la mobilità elettrica è già il presente e non soltanto un lontano sogno nel futuro.

Oggi abbiamo a disposizione tutti gli strumenti per effettuare il passaggio e per cominciare sia a risparmiare, sia a fare la nostra parte per quanto riguarda la tutela dell’ambiente.

Non è un mistero per nessuno: non c’è più un minuto da perdere e oggi possiamo davvero cominciare a cambiare il mondo, un passo alla volta.